ACCATASTAMENTO NUOVA COSTRUZIONE

Se devi registrare una nuova costruzione presso il Catasto? allora ti servirà la pratica di accatastamento DOCFA

Attraverso la procedura DOCFA registreremo il tuo nuovo immobile al catasto

Questa operazione è fondamentale per assicurare che l'immobile sia correttamente catalogato e valutato per la determinazione della rendita catastale, che sarà la base per il calcolo delle imposte immobiliari. La mancata registrazione può comportare sanzioni amministrative.

Questa procedura deve essere eseguita da un Geometra abilitato. Il nostro servizio di assistenza nella gestione delle pratiche catastali è disponibile su tutto il territorio nazionale, offrendo supporto completo per ogni tipologia di variazione legata alle proprietà immobiliari.


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Geometra Marco Di Santo

cos'e?

Cos’è l’accatastamento di un immobile

L’accatastamento è un adempimento legale necessario per catalogare, allibrare ed attribuire una rendita su un immobile quando si esegue una nuova costruzione. La rendita sarà usata poi dal governo per tassare i beni ed il mancato adempimento comporta sanzioni amministrative comminate dall’Agenzia delle Entrate.

Nel linguaggio comune spesso si parla di “accatastamento” inteso come variazione di un unità immobiliare. Per esempio quando si eseguono i lavori interni in un abitazione oppure il cambio di destinazione d’uso, alla fine “si fa l’accatastamento”. Questo è un modo errato di usare questa parola tecnica in quanto si sarebbe dovuto dire “si fa la variazione catastale”. La variazione catastale è ben diversa perchè si usa per apportare variazioni alle categorie, nella loro consistenza e nel classamento.

Sia se si esegue l’accatastamento di nuovi fabbricati o la denuncia di una variazione relativi a fabbricati esistenti, va usata la pratica DOCFA. Prima di andare troppo oltre però diamo uno sguardo al paragrafo che segue e capiamo meglio cosa sono e quali sono le categorie catastali.


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Quali sono le categorie catastali principali?

Per comprendere il processo di accatastamento, è essenziale partire dalla categorizzazione degli immobili nel catasto. Ecco un esame approfondito delle principali categorie catastali, quelle che si riscontrano con maggior frequenza. Questa classificazione serve a organizzare ogni immobile situato nella capitale all'interno di una specifica categoria, a seconda delle sue caratteristiche e dell'utilizzo.

Gruppo di Categoria A
La categoria A comprende tutti gli edifici a destinazione abitativa, indipendentemente dalla metratura, dall’ubicazione e dalla qualità delle rifiniture. Vediamo cosa comprende:

A2: abitazioni di tipo civile
Si tratta di fabbricati destinati all’abitazione di nuclei famigliari. Devono rispondere alle richieste normative (sia nella struttura che nell’impiantistica che nelle rifiniture) legate a questo uso.
A7: villini
Con il termine “villino” si intende un immobile unico o suddiviso in più unità, ognuna delle quali deve però poter usufruire di una parte esterna di esclusiva competenza.
A8: ville
Per “villa” si intende un immobile dotato di un’area verde esclusiva, sia essa un giardino oppure, se più ampia, un parco. Deve essere accatastata in un’area di pregio proprio dal punto di vista catastale. Le rifiniture dell’immobile devono avere caratteristiche qualitative superiori alla media.
A10: uffici
In questa categoria rientrano uffici per esempio commerciali, e studi di professionisti (medici, architetti, etc). A questo tipo di immobili sono imposti obblighi riguardanti la sola finalità lavorativa e quindi non sono predisposti all’abitazione civile.

Gruppo di Categoria C
La categoria C comprende immobili non destinati all’abitazione umana bensì allo svolgimento di attività professionali (negozi, laboratori, magazzini) oppure al ricovero di animali (stalle). Le destinazioni principali sono:

C1: negozi
Unità adibite alla vendita al dettaglio di prodotti.
C2: magazzini
Locali utilizzati per la conservazione di prodotti, sia ad uso famigliare che per la vendita a terzi. Sono compresi in questa categoria anche i locali di sgombero e i sottotetti.
C3: laboratori
Locali la cui destinazione è inerente la professionalità di un artigiano. In essi possono essere eseguiti servizi o trasformazioni di materie prime e prodotti.

Gruppo di Categoria F
La categoria F del catasto comprende le unità immobiliari urbane che non producono reddito e, perciò, non sono soggette a rendita catastale. Queste unità sono dichiarate come "fittizie" e includono spazi come cortili interni, terrazzi calpestabili e immobili in costruzione. La loro registrazione avviene attraverso il DOCFA, il sistema informatico per la documentazione catastale, che semplifica il processo di dichiarazione per tali proprietà.

Categoria F2: Strutture urbane in stato di rovina
La categoria F2 include edifici in condizioni di degrado estremo, non agibili e quindi non abitabili. Sono considerate strutture non idonee all'uso residenziale o ad altri scopi e non possono essere oggetto di una nuova denuncia di variazione catastale senza una completa ricostruzione o ristrutturazione.
Categoria F3: Edifici in fase di costruzione
Le unità immobiliari classificate come F3 sono quelle non ultimate ma in fase di realizzazione. Per operazioni immobiliari che coinvolgono edifici non ancora completati durante il processo costruttivo, l'indicazione F3 è quella appropriata.
Categoria F4: Unità immobiliari in definizione
Questa categoria comprende immobili il cui status non è ancora definito o concluso. Esempi includono abitazioni derivanti dalla suddivisione di una proprietà più grande, come una villa, dove i dettagli finali e la quantificazione dell'area risultante non sono ancora stabiliti. Le frazioni scorporate da un immobile in attesa di vendita ricadono anche in questa classificazione.
Categoria F5: Terrazzi a livello
Il termine "lastrico solare" si riferisce alla superficie accessibile di copertura di un edificio, concepita per salvaguardare gli ambienti sottostanti e per offrire uno spazio aperto adibito a terrazza o ad altre funzioni simili.

Quando è obbligatorio e quando no?

L'accatastamento rappresenta un processo vitale per la corretta classificazione fiscale degli immobili, rilevante per la definizione della base imponibile dell'IMU. Questo processo coinvolge la sistematica valutazione delle proprietà e la loro assegnazione a categorie di rendita per scopi fiscali. Un professionista qualificato deve gestire l'accatastamento per i nuovi edifici o per ampliamenti come sopraelevazioni, garantendo l'attribuzione di una rendita catastale a ogni unità immobiliare.

Ecco le eccezioni all'obbligo di accatastamento delineate dal DM 29 febbraio 1998, n. 28:

Ecco le eccezioni all'obbligo di accatastamento delineate dal DM 29 febbraio 1998, n. 28:

Edifici con una copertura minore di 8 mq
Strutture temporanee quali serre
Serbatoi utilizzati per la raccolta d'acqua destinati all'irrigazione
Manufatti senza copertura permanente
Piccole costruzioni rurali come tettoie e recinti animali con specifici limiti di dimensione e altezza
Edifici senza allacciamenti fissi o infrastrutture come gas o elettricità e non ancorati in modo permanente al terreno
Strutture fatiscenti o ruderi a rischio di crollo

Sanzioni

Nel caso di mancato accatastamento dove obbligatorio, i proprietari rischiano penalità economiche stabilite dall'Agenzia delle Entrate.

Tempistiche e Procedura di Accatastamento di Immobili

La durata del processo di accatastamento può variare significativamente a seconda di diversi fattori, con la possibilità che l'iter si compia in un arco temporale che va da alcuni giorni a qualche settimana. La variabilità del tempo richiesto rende essenziale l'assistenza di un Geometra esperto per garantire efficienza e conformità legale durante il processo.

Il ruolo del Geometra include:

L'analisi dettagliata della documentazione esistente e la definizione di un piano d'azione.
La raccolta di dati e la misurazione accurata delle proprietà mediante perizie
L'elaborazione di pratiche di accatastamento specifiche per nuove costruzioni su suolo non urbanizzato, inclusa la documentazione topografica.
L'accurata compilazione della pratica DOCFA per formalizzare l'accatastamento.
La presentazione dei documenti al Catasto tramite la piattaforma SISTER.
L'attesa dell'elaborazione e approvazione da parte degli uffici del catasto.

Scadenze e sanzioni

Affinché i proprietari di immobili evitino sanzioni e controversie legali, è cruciale procedere con la registrazione tempestiva. La normativa prevede un termine di 30 giorni dal completamento dei lavori edilizi per iniziare le pratiche catastali, essenziali per l'assegnazione della rendita catastale dell'immobile.

Scegliere  Servizi e pratiche.com per l'accatastamento non solo assicura la correttezza dei procedimenti ma anche il rispetto dei tempi previsti, prevenendo così ritardi e possibili sanzioni amministrative.

Geometra Marco Di Santo


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Con oltre 10 anni di esperienza nel settore catastale, la nostra equipe si dedica a fornire assistenza su misura per tutte le necessità relative alle modifiche catastali, con un'ampia competenza nell'uso del software DOCFA. Specializzati nel navigare le complessità delle normative e delle procedure del catasto, garantiamo soluzioni personalizzate di alta qualità che soddisfano le richieste più dettagliate.

Tra i nostri clienti si annoverano istituzioni di rilievo come Intesa San Paolo, Unicredit, BNP Paribas e Poste Italiane, un riflesso del nostro impegno e della fiducia che siamo stati in grado di instaurare nel corso degli anni.

Riconosciamo l'unicità di ogni cliente, dedicando massima attenzione e un esame minuzioso di ogni caso per proporre strategie calibrate che dimostrino la nostra abilità nel rendere processi complessi gestibili e privi di stress.

Andiamo oltre la semplice gestione delle prassi catastali: il nostro obiettivo è costruire rapporti a lungo termine improntati alla fiducia e al rispetto reciproci, sapendo che il successo dei nostri clienti rappresenta la vera misura della nostra efficacia professionale.

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Serviziepratiche.com è parte del gruppo
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Paola A.

Una scelta azzeccata! Un team di persone cordiali disponibili e capaci, che hanno saputo trasformare tutte le nostre idee in realtà. Siamo molto soddisfatti, e sicuramente in futuro usufruiremo nuovamente della loro esperienza nel settore burocratico..  che personalmente odio! 😀

Mario P.

efficienza, competenza e velocità esperienza perfetta, come si vorrebbe che accadesse sempre.
ho letto il  loro sito ed offre diversi servizi. consiglio di leggerlo perchè da questo mio primo contatto deduco che siano persone abituate a lavorare bene.

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Il sito ha procedure chiare e ben guidate e il servizio è super celere ed efficiente. Da un confronto con altri siti, devo anche dire che il rapporto qualità prezzo è ECCEZIONALE.

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 Quali sono i costi  di un Accatastamento?

Costo dello studio tecnico

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I servizi di un Geometra per l'accatastamento variano in funzione della complessità e dimensione del lavoro, nonché del numero di unità immobiliari coinvolte. Considerate le variabili, un preventivo esatto può variare, ma ecco una stima basata sulla mia esperienza e competenza:

Per documentare e gestire l'accatastamento di nuove costruzioni, la mia tariffa oscilla tra €1,200 e €2,300, comprendendo anche il lavoro di mappatura con PREGEO.

da 1200€ a 2300€

Spese Catastali

Per la registrazione delle variazioni presso il catasto, sono previste imposte specifiche

Per l'iscrizione di un immobile di nuova costruzione al catasto, il costo standard è di €50,00.

50 euro 
Se necessario, l'aggiunta del fabbricato al catasto terreni richiede un rilievo topografico tipo mappale, che comporta un costo aggiuntivo.

Sanzioni per ritardi nella comunicazione

in caso tu ti sia rivolto a noi troppo tardi dopo i lavori

TEMPI DI COMUNICAZIONE E SANZIONI:

Sanzioni per mancata dichiarazione di nuovi fabbricati o variazioni:
Le sanzioni per la mancata presentazione della dichiarazione possono andare da 1.000 a 2.000 euro. Questo range può cambiare in base alle disposizioni legislative aggiornate o a eventuali cambiamenti normativi successivi.

Sanzioni per dichiarazione tardiva:
Se la dichiarazione catastale viene presentata in ritardo, ma prima di qualsiasi attività di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, si può applicare una sanzione ridotta, che va da un minimo di circa 120 euro fino a un massimo variabile, anche qui in base alla rendita e al tipo di violazione.

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Raccolta Informazioni Iniziali: Ascolto delle esigenze specifiche del cliente.Richiesta della documentazione preliminare dell'immobile.
Valutazione Documenti e Situazione Catastale: Verifica della documentazione ricevuta.Analisi della situazione catastale attuale dell'immobile.
Perizie: Pianificazione e esecuzione del sopralluogo. Effettuazione dei rilievi necessari.
Preparazione Pratica di Accatastamento: Elaborazione dei dati raccolti con il software DOCFA.Compilazione dei modelli catastali per l'aggiornamento dei dati.
Inserimento al Catasto Terreni (se necessario): Realizzazione del rilievo topografico tipo mappale con il software PREGEO.
Presentazione della Pratica all'Agenzia delle Entrate: Invio telematico della documentazione attraverso il sistema SISTER.
Monitoraggio e Aggiornamenti: Seguimento dello stato della pratica fino all'approvazione. Comunicazione di eventuali aggiornamenti o richieste di integrazione.
Finalizzazione della Pratica: Ottenimento della visura catastale aggiornata.
Consegna della documentazione finale al cliente.

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DOMANDE FREQUENTI

Q1: Cos'è l'accatastamento di un immobile?

A1: L'accatastamento è il processo di registrazione di un immobile presso l'Ufficio del Catasto, che ne determina le caratteristiche tecniche e la rendita catastale per fini fiscali.

Q2: Quando è necessario effettuare l'accatastamento?

A2: È necessario accatastare un immobile quando viene edificato, ristrutturato, o subisce modifiche sostanziali che ne cambiano le caratteristiche o la destinazione d'uso.

Q3: Quali documenti sono necessari per l'accatastamento?

A3: I documenti necessari includono generalmente un atto di provenienza (come un rogito), planimetrie, e un rilievo topografico, tra gli altri.

Q4: Quanto tempo richiede il processo di accatastamento?

A4: I tempi possono variare a seconda della complessità del lavoro e dell'ufficio catastale. Solitamente, ci vogliono da pochi giorni a qualche settimana dopo la presentazione della pratica completa.

Q5: Quali professionisti possono eseguire l'accatastamento?

A5: L'accatastamento deve essere eseguito da un tecnico abilitato, come un geometra, un ingegnere o un architetto.

Q6: Qual è il costo per accatastare un immobile?

A6: I costi possono variare a seconda della complessità del lavoro e della regione. Esistono tariffe fisse per le spese catastali, mentre la parcella del professionista può variare.

Q7: Che differenza c'è tra il catasto terreni e il catasto fabbricati?

A7: Il catasto terreni registra le informazioni relative ai terreni, mentre il catasto fabbricati si occupa degli edifici. Un fabbricato su un terreno deve essere registrato in entrambi.

Q8: Cosa succede se non accatasto il mio immobile?

A8: La mancata registrazione al catasto può comportare sanzioni pecuniarie e problemi nella vendita o nell'eredità dell'immobile.

Q9: Cosa significa 'rendita catastale' e come si calcola?

A9: La rendita catastale è il valore fiscale di un immobile, calcolato dal Catasto basandosi su caratteristiche come ubicazione, metratura e uso dell'immobile.

Q10: È possibile contestare la rendita catastale assegnata al mio immobile?

A10: Sì, è possibile presentare un ricorso se si ritiene che la rendita catastale non rifletta le reali caratteristiche dell'immobile.

Q11: Posso fare modifiche a un immobile dopo l'accatastamento?

A11: È possibile fare modifiche, ma queste potrebbero richiedere un nuovo accatastamento se cambiano la destinazione d'uso o le caratteristiche significative dell'immobile.

Q12: Che cos'è il DOCFA?

A12: DOCFA è l'acronimo di Documento Informatico Catasto Fabbricati, ed è il software utilizzato per la presentazione delle pratiche catastali relative ai fabbricati.

Q13: Cosa è il sistema SISTER e come funziona?

A13: SISTER è il sistema telematico per la registrazione delle pratiche catastali e permette la trasmissione elettronica dei documenti all'Agenzia delle Entrate.

Q14: Come posso aggiornare i dati catastali di un immobile già esistente?

A14: Per aggiornare i dati catastali, è necessario presentare una dichiarazione di variazione con i nuovi dati e, se richiesto, la documentazione supportiva.

Q15: Quali sono i vantaggi di affidarsi a un professionista per l'accatastamento?

A15: Un professionista offre la garanzia di una pratica eseguita correttamente, una consulenza qualificata per qualsiasi problematica, e la sicurezza di rispettare tutte le normative vigenti, evitando così rischi di sanzioni.

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